La presenza degli educatori e delle mediatrici culturali in strada è fondamentale sia per accompagnare i giovani che vivono in contesti di marginalità verso percorsi di emancipazione e inclusione sociale, che per cogliere i cambiamenti e i nuovi bisogni del mondo giovanile. Gli educatori incontrano i giovani nei luoghi di aggregazione spontanea (parchi, piazze, centri commerciali) costruendo una relazione basata su ascolto, fiducia, dialogo e presenza costante.