06 Set Non c’è annuncio senza denuncia
6 Settembre 2014
06.09.2014 | Avvenire
Le espressioni di «vicinanza e stima» da parte della Presidenza della Cei a don Luigi Ciotti, a seguito delle minacce di morte pronunciate da un tristemente noto capomafia, vanno oltre e più in profondità di un riconoscimento a un sacerdote esposto in prima linea nel contrasto all’illegalità e alla criminalità. È una profondità e un oltre di significato e spessore teologico, che collega l’impegno sociale e di frontiera di don Ciotti alla missione salvifica della Chiesa, di cui ogni sacerdote è ministro.
Leggi l’articolo di Maurizio Cozzoli