Ambiente e migrazioni, dove nasce il caporalato

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Le interviste a Marco Omizzolo e Yvan Sagnet, che durante il secondo corso di Casacomune dedicato al cibo, hanno fatto il punto sullo sfruttamento lavorativo del settore agroalimentare e sul caporalato in Italia

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Il secondo corso di Casacomune, la Scuola di formazione scientifica, di dialogo culturale e incontro sociale, ha approfondito le tematiche del percorso del cibo, dai semi alla sua distribuzione, di fronte al cambiamento climatico e alle nuove proprietà e povertà, con particolare attenzione alle migrazioni, con le opportunità e i rischi che queste comportano, a partire dallo sfruttamento lavorativo e dal caporalato. In questo video le interviste a Marco Omizzolo, sociologo e ricercatore Eurispes, che ha denunciato la situazione della comunità sikh nell'agropontino, e Yvan Sagnet, presidente dell'Associazione No Cap, ex sindacalista e testimone diretto del caporalato in Puglia.

(toni castellano)

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