Rassegna stampaDon Ciotti, con Covid normalizzata percezione mafie

"La solidarietà è una parola a me molto cara, ma che non diventi una parola pericolosa, perché c'è il rischio che si affidi alla solidarietà quella che deve essere giustizia sociale" così il fondatore del Gruppo Abele all'Expo 2020 di Dubai

20.12.2021 | Ansa
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20.12.2021 | Ansa

Da Dubai, invitato alla Giornata dedicata alla solidarietà al lavoro del settore in Italia all'Expo 2020, Luigi Ciotti parla di mafie ma anche del lavoro del privato sociale. "La solidarietà è una parola a me molto cara, ma che non diventi una parola pericolosa, perché c'è il rischio che si affidi alla solidarietà quella che deve essere giustizia sociale. Noi dobbiamo creare le condizioni della giustizia sociale per tutti veramente", ha spiegato il fondatore del Gruppo Abele. "Non verremo mai meno alla solidarietà, all'empatia", ma "mi auguro che ci sia un giorno - dico in senso provocatorio - con meno solidarietà e più giustizia sociale. Questo è fondamentale".

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