Rassegna stampaDon Ciotti e la "Venere degli Stracci": provocazione tra bellezza e povertà

L'installazione che Michelangelo Pistoletto realizzò negli Anni Sessanta ha trovato nuova temporanea casa a Torino nella Fabbrica delle "e", sede del Gruppo Abele. Il fondatore: "In quegli stracci le moltitudini dei migranti, dei rifugiati, degli esclusi". L'artista: "Noi tutti dobbiamo realizzare il cambiamento"

22.09.2020 | Corriere della Sera Buone Notizie
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22.09.2020 | Corriere della Sera Buone Notizie

L'installazione che Michelangelo Pistoletto realizzò negli Anni Sessanta ha trovato nuova temporanea casa a Torino nella Fabbrica delle "e", sede del Gruppo Abele. Il fondatore: "In quegli stracci le moltitudini dei migranti, dei rifugiati, degli esclusi". L’artista: "Noi tutti dobbiamo realizzare il cambiamento".

Leggi l'articolo di Paolo Foschini

In questo articolo Cultura e formazione, Luigi Ciotti

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