Untitled design

NotizieEcco le proposte di Gruppo Abele, Acli, Arci e Libera per la Città di Torino

Quattro punti principali e un documento politico che fonde la visione di città e decine di proposte concrete su lavoro, casa, lotta alle povertà, immigrazione, giovani, cultura. Questo il punto di partenza per impostare il lavoro con il sindaco che verrà della Città di Torino

  • Condividi



Acli Torino, Arci Torino, Gruppo Abele e Libera vogliono portare ai candidati sindaco della Città di Torino alcune istanze che rappresentano: la voce delle persone più fragili che vivono in questo territorio, la voce di chi non conta, di chi è lontano dalla politica perché non si può permettere di avere un pensiero politico, di chi oggi è vittima di una società dello scarto, di chi vive situazioni di maggiore fragilità (giovani neet, donne escluse dal mercato del lavoro, immigrati, adulti fragili), di chi sogna una politica vicina ai bisogni reali delle comunità, la voce delle persone che intercettiamo ogni giorno con le nostre attività.

E inoltre la voce delle nostre reti sociali (associazioni, circoli, gruppi, volontari, operatori) che lavorano a contatto con le fragilità, che hanno fatto la differenza nella costruzione di risposte rapide e efficaci, nella fase più acuta della pandemia, che possiedono competenze, esperienze, capacità progettuali da mettere a disposizione per fare decollare Torino sul fronte della giustizia e delle opportunità.

La voce infine di quelle associazioni di promozione sociale e culturali, spazi di sperimentazione artistica e culturale e di welfare di comunità, che hanno costruito esperienze innovative, che hanno offerto a tutte e tutti la possibilità di ritrovarsi e di stare insieme, all’insegna dell’inclusione e del contrasto alle solitudini.

Abbiamo scelto di sottoporre ai candidati sindaco 4 proposte e un documento. Le nostre idee per la Torino che vogliamo e il nostro impegno per un progetto forte di città.

"Vogliamo che Torino sia effettivamente la città inclusiva che con la sua storia ha dimostrato di poter essere, una città che sappia costruire occasioni e generare opportunità per tutti, con un’attenzione maggiore per chi vive ai margini - le parole di Marianna Nacca, referente politica del Gruppo Abele. Vogliamo si riaffermi chiaro il principio che lotta alla povertà e al disagio non è lotta ai poveri e alle categorie sociali vulnerabili. Concetti come quello del decoro e della sicurezza non sono accettabili se realizzati a scapito della dignità delle persone".

Leggi le proposte ai candidati della Città di Torino

Leggi il documento completo sottoposto ai candidati

Guarda la conferenza stampa completa su facebook di Arci Torino

Cosa facciamoDa sempre accanto agli ultimi