NotizieEducativa di strada in festa, tra tornei, giochi e prevenzione anti-Covid

Gli educatori di strada del Gruppo Abele sono tornati in campo. Anche se a dire il vero non si sono mai fermati. Da due settimane le uscite negli spazi verdi della periferia nord di Torino sono riprese, con così tanto fermento e entusiasmo che si è deciso di proporre l'annuale torneo di giochi all'aperto, calcio e badminton, naturalmente in versione post-Covid.

"Il distanziamento fisico va rispettato, ma il contatto con i ragazzi è stato intenso anche nei mesi di lockdown - spiega Nicola Pelusi per l'équipe del Gruppo Abele da oltre 20 anni impegnata su strada per incontrare ragazze e ragazzi che hanno la strada come punto di ritrovo, svago e socializzazione - . Abbiamo usato le chat di gruppo e personali per raccontarci come abbiamo vissuto la fase uno della pandemia. Le fatiche comuni sono state nella gestione dello studio e anche, in alcuni casi, la gestione di una certa tensione familiare, soprattutto laddove gli spazi vitali erano ridotti e le preoccupazioni economiche notevoli".

Accanto al torneo, la giornata del 7 luglio è stata anche occasione per ricordare che uscire dalla pandemia dipende (anche) da noi. La dottoressa Maita Sartori della Croce Rossa Italiana è stata infatti ospite ai tornei del Gruppo Abele e ha aiutato i ragazzi e le ragazze dei quartieri Madonna di Campagna e Borgo Vittoria a comprendere l'importanza di attenersi alle regole dettate per contenere la diffusione del virus Sars CoV-2. Il furgone dell'Educativa di Strada continuerà a muoversi in città per incontrare gli adolescenti nei loro luoghi di ritrovo durante tutto il periodo estivo.

Informazioni sul progetto sul profilo facebook @Educativa Di Strada GA e via mail scuola.strada@gruppoabele.org