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NotizieGiornata del Farmaco. Un aiuto concreto per la salute di chi fa più fatica

Si è tenuta lo scorso 10 febbraio la diciottesima giornata nazionale di Raccolta del Farmaco. Per Torino è la quattordicesima edizione e da poco meno di 10 anni anche la nostra associazione è tra i circa 50 enti destinatari di questo importante aiuto nel capoluogo piemontese.

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Si è tenuta lo scorso 10 febbraio la diciottesima giornata nazionale di Raccolta del Farmaco. Per Torino è la quattordicesima edizione e da poco meno di 10 anni anche la nostra associazione è tra i circa 50 enti destinatari di questo importante aiuto.
Dodici farmacie, tra comunali e private di Torino, hanno ospitato i volontari del Banco Farmaceutico e del Gruppo Abele, consentendo di raccogliere farmaci da banco e prodotti per la cura e l'igiene dei più piccoli. "La collaborazione col banco farmaceutico - spiegano i volontari dell'associazione che ogni anno presidiano le farmacie dedicate alla nostra Onlus - consente ogni anno di raccogliere tra gli 800 e i 1000 prodotti da destinare alle nostre comunità.
Un aiuto concreto importantissimo". Solo a Torino, tra il 2014 e il 2017 sono stati recuperati ben 100.577 farmaci non scaduti da destinare ai più poveri. Un numero molto consistente, ma sempre più necessario perché, come evidenzia l'osservatorio Donazione Farmaci, la spesa pro capite destinata alla cura e alla salute nelle famiglie povere in Italia (si trova in questa condizione il 6,3 percento delle famiglie, quasi 5 milioni di persone) è scesa di 17 euro rispetto all'anno precedente, toccando i 106 euro (la spesa media è di 696 euro l'anno, in aumento di 13 euro). La forbice si allarga, insomma, anche per un bisogno primario come quello della salute, aumentando le disuguaglianze tra ricchi e poveri.

In questo articolo Lotta alla povertà

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