Choco

NotizieIl cioccolato più buono? Quello nato rispettando i diritti

È già operativa la fabbrica di cioccolato solidale Choco+ creata dalla Communauté Abel con il finanziamento della Confederazione Italiana agricoltori, la Chiesa Valdese, l'associazione Vinovo for Africa e il sostegno del Consiglio regionale del Sud Comoé. Un progetto iniziato quattro anni fa quando la Communauté Abel ha accompagnato sei giovani ivoriani in Sicilia presso la Cooperativa Fair trade Quetzal di Modica, per imparare a fare il cioccolato artigianale

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È già operativa la fabbrica di cioccolato solidale Choco+ creata all'interno del progetto Trasformare cacao, produrre dirittidalla Communauté Abel con il finanziamento della Confederazione Italiana agricoltori, la Chiesa Valdese, l'associazione Vinovo for Africa e il sostegno del Consiglio regionale del Sud Comoé. Un progetto iniziato quattro anni fa quando la Communauté Abel ha accompagnato sei giovani ivoriani in Sicilia presso la Cooperativa Fair trade Quetzal di Modica, per imparare a fare il cioccolato artigianale.

Ci sono voluti quattro anni per passare dal sogno all'idea, dall'idea al progetto e dal progetto alla sua realizzazione concreta. L'inaugurazione ufficiale non ha avuto ancora luogo, ma nel "laboratorio" le tavolette vengono prodotte ogni giorno, cinque giovani vi lavorano e visitatori iniziano a venire (qui un video di donne impegnate all'interno del laboratorio). Un progetto di produzione e formazione, un progetto di inserimento professionale, un progetto per avere un cioccolato 100% ivoriano con un cacao prodotto nella regione del Sud Comoé senza sfruttamento di bambini, trasformato a Grand Bassam i cui profitti saranno reinvestiti nelle attività sociali della Communauté Abel.

In questo articolo Cooperazione internazionale

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