La dignità non è un valore stagionale

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A nome del Gruppo Abele, Luigi Ciotti sostiene l'appello "Per una stagione di dignità", promossa dalla Caritas di Saluzzo, nata per chiedere riconoscimento e diritti per i braccianti del saluzzese

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A nome del Gruppo Abele, Luigi Ciotti sostiene l'appello "Per una stagione di dignità", promossa dalla Caritas di Saluzzo, nata per chiedere, ad alta voce, riconoscimento e diritti per i braccianti del saluzzese. Il sostegno arriva con questo video in cui il fondatore del Gruppo si rivolge direttamente ai lavoratori. Ecco il testo integrale:

Cari amici,

Voglio dire che sono con voi e non sono il solo. Con me ci sono altre persone, non poche per fortuna, che in voi riconoscono dei fratelli in difficoltà venuti nel nostro paese per cercare lavoro, libertà e dignità. Vittime di un sistema economico che ha depredato mezzo mondo costringendo milioni di persone a lasciare terre, case e affetti. È stata anche, nei secoli, un po' della nostra storia.
Io, noi, siamo con voi e faremo il possibile, con tutte le nostre forze per indurre la politica e le istituzioni a non voltare la testa dall'altra parte, ma anche perché le nostre coscienze non si voltino dall'altra parte; a garantirvi contratti veri e condizioni di vita degne di un essere umano di una Repubblica fondata sul lavoro. Questo vale e per voi e vale per altre migliaia di persone che cercano questa libertà nello strumento del lavoro.
La libertà non è un valore stagionale, non è un diritto temporaneo valido solo finché torna utile al sistema del consumo, bisognoso di quelle verdure e di quei frutti che raccogliete con molta pazienza e fatica nelle nostre campagne.
Siete braccianti certo, ma non ci si dimentichi che oltre alle braccia ci sono le gambe, una testa, un cuore: c'è la persona.
Ed è nella vostra dignità di persone che dobbiamo ringraziarvi tutti perché voi ci indicate la strada per la speranza e per il futuro. Quella in cui le persone non saranno più ridotte a numeri, ma ciascuna sarà riconosciuta nella sua inviolabile dignità e sarà accolta non come uno straniero ma come un fratello e compagno di vita.
Ed è per questo che noi con voi, insieme, siamo lottatori di vita e speranza. Perché la speranza o è di tutti o non è speranza.

Vi abbraccio.
Luigi Ciotti, fondatore #gruppoabele, ai lavoratori delle campagne della terra di Saluzzo.

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