Rassegna stampaLa sua poesia ribelle combatte grigiore e apatia

Sulle pagine del settimanale cattolico la riflessione di don Luigi Ciotti sull'opera di Dante: "Non sopportava le vite 'senza infamia e senza lodo' di chi è indifferente all'ingiustizia. I poveri sono i nostri Virgilio e Beatrice, in grado di aiutarci a uscire dalla 'selva oscura' della pandemia"

01.04.2021 | Famiglia Cristiana
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01.04.2021 | Famiglia Cristiana

Sulle pagine del settimanale cattolico la riflessione di don Luigi Ciotti sull'opera di Dante: "Non sopportava le vite 'senza infamia e senza lodo' di chi è indifferente all'ingiustizia. I poveri sono i nostri Virgilio e Beatrice, in grado di aiutarci a uscire dalla 'selva oscura' della pandemia".

Leggi l'articolo di don Luigi Ciotti

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