Rassegna stampa"Ora è necessario arrestare un'emorragia di umanità"

Don Ciotti, presidente del Gruppo Abele, in un'intervista al Fatto, spiega il senso del Natale e dei suoi simboli in un'epoca come quella attuale così segnata da odio e individualismo: "Fare un presepe multietnico, un presepe che sia simbolo e sintesi d'incontro e di relazione, un presepe di vita"

23.12.2019 | Il Fatto Quotidiano
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23.12.2019 | Il Fatto Quotidiano

Don Ciotti, presidente del Gruppo Abele, in un'intervista al Fatto, spiega il senso del Natale e dei suoi simboli in un'epoca come quella attuale così segnata da odio e individualismo: "Farei un presepe multietnico, un presepe che sia simbolo e sintesi d'incontro e di relazione, un presepe di vita".

Leggi l'intervista a don Luigi Ciotti

In questo articolo Luigi Ciotti

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