NotiziePer l'8 marzo dona una mimosa virtuale dedicata alle donne del dormitorio del Gruppo Abele

Una mimosa virtuale per sostenere le donne accolte nella Casa di ospitalità notturna di via Pacini 18 a Torino, gestita dal Gruppo Abele in convenzione con la Città di Torino. L’iniziativa si svolgerà fino al 10 marzo 2020, in prossimità della Giornata internazionale della donna.

Cliccando sul bottone giallo in basso, o sul primo dei banner sulla homepage del nostro sito, sarà possibile acquistare una mimosa virtuale a fronte di una donazione di 10 euro. Il ricavato sarà destinato a rendere più dignitosi gli spazi dove le donne sono accolte ogni sera e dove, oltre a un letto caldo, trovano un pasto, servizi doccia e lavanderia.

L’intento della raccolta fondi è di accendere i riflettori sulle condizioni di povertà estrema che affliggono la città di Torino e che caratterizzano, in generale, il nostro presente, specie quello post crisi economica.

A oggi, la struttura di via Pacini ha 25 posti letto, dei quali 20 dedicati all’ospitalità delle donne senza fissa dimora in convenzione con il Comune, in rete con tutte le Case di ospitalità notturna della città coordinate dal Servizio adulti in difficoltà; i restanti 5 dedicati all’accoglienza in bassa soglia di giovani donne potenziali vittime di tratta, nell’ambito del progetto europeo Alfa – Accogliere le fragilità che ha come capofila la Prefettura di Torino e che vede collaborare il Gruppo Abele in partenariato con l’associazione Sermig.

Approfittiamo della Giornata internazionale della donna per segnalarvi due iniziative della nostra associazione, una in corso d'opera Wanawake. Sorelle senza confini e un'altra in piena crescita, grazie al sostegno di tanti piccoli donatori, la Sartoria popolare In-tessere. Dalla nostra Biblioteca anche un consiglio di lettura valido per l'8 marzo e non solo: Sessantottine, di Anna Valente .
Il volume è a cura di Franca Balsamo e Marilena Moretti.

Scopri Wanawake. Sorelle senza confini

Scopri In-Tessere

Scopri Sessantottine nel catalogo della nostra biblioteca

(manuela battista e piero ferrante)