Il progetto è nato dall'artista Nicoletta Balani ed è aperto a tutti quelli che, durante l'emergenza, hanno dato vita a prodotti artistici: da racconti a poesia, da opere di scultura e pittura a pezzi musicali
"Si nasce con un capolavoro dentro di sé", diceva Max Jacob.
E anche se il capolavoro non è perfetto, anche se forse non è nemmeno un capolavoro, la più grande oera d'arte è la stessa tensione verso la bellezza.
In questo periodo di chiusura, in cui i muri hanno segnato l'orizzonte di molte vite, magari è nato quel racconto, quel disegno, quel colore sempre cercato e mai riuscito a combinare, quella foto strana, quella scultura con materiale insolito, che esprime questa bellezza.
Un pezzo parziale ma che vuole contribuire, foss'anche con poco, a fare il mondo più bello.
E allora, Nicoletta Balani ha pensato di lanciare un contest artistico.
Si chiama Raising HeArt ed è aperto a chiunque, tramite una forma qualunque di arte, abbia deciso di comunicare a se stesso e agli altri, i propri pensieri, la propria invenzione, le proprie emozioni.
Un'iniziativa che ha, inoltre, lo scopo di incentivare la raccolta fondi per sostenerci nel nostro lavoro quotidiano a servizio delle famiglie più povere, infiacchite ulteriormente dal virus.
Strutture e servizi dedicati a chi ha dipendenze da sostanze o comportamenti
Strutture e servizi per persone e famiglie in difficoltà economica
Servizi e progetti per persone di origine straniera e vittime o potenziali vittime di tratta e sfruttamento
Servizi e percorsi per chi è vittima di reato o di discriminazioni
Attività e servizi rivolti all'infanzia e di supporto ai genitori
