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NotizieVaccini, un nuovo Hub alla Fabbrica delle "e" del Gruppo Abele

Dal 16 giugno, grazie all'impegno di Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Torino, sarà attivo in corso Trapani un nuovo centro per le vaccinazioni, con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. L'hub vaccinale ha chiuso il 30 settembre 2021

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L'hub vaccinale ha chiuso il 30 settembre 2021.



Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele, in corso Trapani 91/b a Torino.
Da oggi l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest.

Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone.
Forte della missione condivisa, l’hubsi è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di invisibili – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus.

Paola Malvasio, direttore Sanitario della Struttura, dichiara: “C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in grado a regime di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana”.

Il diritto alla salute è il diritto fondamentale: quello che rende possibili tutti gli altri. Un diritto che chiede quindi di essere difeso, sostenuto e promosso insieme, ciascuno con la propria quota d’impegno e di responsabilità – dice donLuigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele - È in quest’ottica che va letta l’iniziativa che il Gruppo Abele ha voluto condividere con l’Ospedale Koelliker e l’Ascom: aprire nella sua sede un centro vaccinale per offrire un servizio alla città, con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della
dignità”.

“Le categorie che noi rappresentiamo – afferma Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia - sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall’emergenza e ripartire in sicurezza. Solo un’imponente campagna vaccinale potrà permettere la ripresa dell’economia. Per questi motivi abbiamo aderito all’iniziativa, un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori”.

In questo articolo Lotta alla povertà, Luigi Ciotti

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