Choco +

Sostenibilità e innovazioneChoco +

Presso la Communauté Abel, il primo laboratorio di trasformazione del cacao 100% ivoriano e 100% equo e solidale

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Il laboratorio Choco+ nasce nel 2018 alla Communauté Abel, l'attività sorella del Gruppo Abele in Costa D’Avorio.
Qui, a 30 km da Abidjan, operiamo da 40 anni progetti educativi, di formazione e di inserimento socio-professionale a favore di giovani svantaggiati.


L’atelier di produzione e vendita si trova all’interno del Centre Abel ed è in grado di produrre artigianalmente circa 500 kg di cioccolato al mese.
Nel laboratorio sono impiegati alcuni giovani lavoratori che hanno svolto uno stage di formazione in Italia nel 2013 e altri formati direttamente sul posto. 10 su 12 sono ragazze.

Il laboratorio viene rifornito da piccoli produttori bio le cui piantagioni si trovano a pochi km da Grand Bassam.
 

È uno dei pochissimi esempi africani di trasformazione in loco del cacao! Normalmente la materia prima è venduta grezza ai grandi compratori internazionali, con proventi minimi per gli agricoltori.
Anche per questo il progetto è sostenuto dal Consiglio regionale del Sud Comoé, che ha intrapreso il primo percorso di riconoscimento IGP di un cioccolato africano.
 

Choco+

Non è un progetto a fin di bene. È un progetto fatto per bene, unendo l'esperienza e le competenze di tanti. È un progetto di valore, perché genera valore: economico e formativo, nell'oggi e per il domani. Nel gusto di questo cioccolato si sente anche il giusto che l'ha generato.

Gli obbiettivi del progettoFormazione, lavoro, sostenibilità ambientale e sociale

Valorizzare la materia prima locale

Valorizzare la materia prima locale

riconoscendo ai piccoli produttori un prezzo equo in cambio del rispetto dei diritti dei lavoratori e dell'ambiente

Creare opportunità di lavoro

Creare opportunità di lavoro

per i giovani svantaggiati accolti dalla Communauté Abel, inserendoli nella filiera produttiva dopo un'adeguata formazione

Sostenere le attività della Communauté

Sostenere le attività della Communauté

grazie ai proventi della commercializzazione del cioccolato sul mercato locale e l'inserimento nei circuiti turistici

Scendi in campo!

Aiutaci a creare una piantagione didattica per i ragazzi del Centre Abel, dove imparare la coltivazione del cacao e tutte le fasi di trasformazione

Pianta il tuo albero

Il nostro cioccolatoBuono due volte: per chi lo mangia e chi lo crea

I nostri fornitori:

  • Josran Bio aTiassalé coltiva cacao antichi della Costa D'Avorio, di varietà francese, ghanese e brasiliano, che hanno note tipiche di nocciola e caffé.
  • Agrimagni ad Ayamé produce un blend di cacao con una percentuale maggiore di qualità ghanese rosso, che alla nocciola aggiunge una nota marcata di latte.

Attualmente produciamo:

  • maffuet: cubetti di cioccolato fondente al 70% o 100% di cacao, anche aromatizzati, da accompagnare al caffé;
  • chocochill: bevanda fresca energizzante al cacao e farina di baobab;
  • tavolette di cioccolato fondente al 70% o al 100% di cacao;
  • tavolette di ciccolato al 60% di cacao aromatizzate allo zenzero, arancia, caffè o noce moscata.

Le tavolette fanno parte del progetto FairTrustyTrade – elaborato in collaborazione con APIO, società di digital design – che permette ai consumatori di scoprire in modo completo la filiera produttiva e i diversi passaggi di tracciabilità, grazie alla presenza di un QR Code sul packaging.


Nel laboratorio lavorano ragazzi e ragazze accolti dalla Communauté Abel nel quadro dei suoi progetti per minori in conflitto con la legge, in situazione di grave marginalità oppure vittime di tratta e sfruttamento.

  • Il percorso di formazione e la possibilità di inserimento lavorativo ha un valore terapeutico enorme per i giovani coinvolti.
  • L'impatto sociale del progetto è altissimo, perché il laboratorio rappresenta un esempio virtuoso per tutta la regione.

Dalle competenze l'emancipazione, dal lavoro tutelato la dingità, dalla scelta di un'agricoltura sostenibile un ambiente più sano per tutti.

Eccoci al lavoro