Nel 2021, sono stati 10.400 i pacchi alimentari (2 a settimana, senza interruzioni) distribuiti a più di 100 nuclei familiari in condizione, oppure a rischio, di povertà assoluta, che sono accolti o che rientrano nei progetti del Gruppo Abele. Numero a cui si aggiungono i 4.400 distribuiti nei primi 5 mesi di quest'anno. Tutto questo grazie al progetto Abbraccia una mamma, nato dal sodalizio tra la nostra associazione e Abit/Trevalli. Ne parla Torino Oggi
Il percorso prevede un anno di vita comunitaria, incontri di formazione dedicati ai temi dell'immigrazione e la condivisione della quotidianità in un contesto multiculturale
Il fondatore e presidente del Gruppo Abele, Luigi Ciotti, interviene da Napoli a un convegno promosso dalla Dia e parla di guerra, accoglienza e immigrazione: "Ora c'è una guerra in casa nostra, in Europa. È giusta tutta la mobilitazione in atto, ma delle altre 33 guerre chi se ne è occupato prima?
3 marzo 2022 - Avviso di selezione per la formazione di una graduatoria per il reclutamento di personale ESTERNO all'Associazione Gruppo Abele O.N.L.U.S. di un professionista per la progettazione e la realizzazione di un corso di sartoria base, nell'ambito dell'erogazione di servizi e attività con le beneficiarie del progetto Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – CUP J69E20000360007 "Fair Job"
La guerra non "scoppia" all'improvviso, ma – scrive don Ciotti – covata da chi se ne avvantaggia, lievita e poi dilaga con forza distruttiva, travolgendo persone, ecosistemi, patrimoni storici e culturali. Non sono solo gli Stati e le coalizioni a entrare in guerra fra loro. Prima, o nel frattempo, sono i potenti a dichiarare guerra ai propri popoli, i ricchi a lottare non contro la povertà ma contro i poveri, i violenti ad accanirsi contro i miti e i non-conformi, dalle cui mani dipende il futuro del pianeta
Il giorno del suo quinto anniversario, decine di organizzazioni italiane, libiche, africane ed europee, tra cui il Gruppo Abele e Libera, hanno presentato un documento di analisi e denuncia degli effetti del Memorandum e lanciano un appello al governo e alle organizzazioni internazionali: l'unica strada per tutelare le persone migranti in Libia è la revoca immediata del Memorandum
Torino ha appena firmato la Carta per l'integrazione dei rifugiati, un documento che garantisce diritti e percorsi di inserimento alle persone titolari di protezione umanitaria. Ma nella stessa città, nel CPR di corso Brunelleschi si verificano sempre più atti di autolesionismo e tentativi di suicidio; Per giunta il Politecnico ha confermato l'accordo per fornire dati cartografici sulle rotte migranti a Frontex. Abbiamo proviato a inquadrare la situazione con Gianluca Vitale, avvocato, co-presidente di Legal Team Italia e impegnato con Asgi
Una staffetta da Trieste a Oulx, lungo la Rotta Balcanica italiana che porta i migranti dalla Slovenia alla frontiera francese, per poi proseguire verso Nord. Il "Cammino della speranza" - promosso da Missionland, Linea d'Ombra Odv, l'Ente nazionale Giuseppini del Murialdo, l'Istituto sindacale per la cooperazione allo sviluppo, Mamre Torino, la sezione italiana di Danish Refugee Council e Rainbow4Africa – arriverà a Torino il 21 dicembre. Ad attenderlo in piazza Castello ci sarà anche il Gruppo Abele
Anche nel 2021 la pandemia da Covid-19 è stata accompagnata da un'accentuazione delle violazioni di diritti fondamentali. Lo denuncia il diciannovesimo "Rapporto sui diritti globali - Stato dell'impunità del mondo" che venerdì 10 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale per i Diritti Umani, viene presentato nella sede della Cgil nazionale (ore 11,30, Sala Santi), in corso d'Italia 27 a Roma e in diretta streaming su Collettiva.it
Venerdì 3 dicembre, durante una serata-evento con don Luigi Ciotti ed Enrica Tesio, alla Fabbrica delle "e" in corso Trapani, la sede del Gruppo Abele a Torino, le donne, che hanno vissuto o vivono, in condizioni di vulnerabilità, presenteranno la "loro" sartoria popolare, che sta per aprire ufficialmente
Tre giornate dedicate ai diritti umani, un'occasione di formazione per chi lavora con le persone in difficoltà e per chi sogna una società più equa e giusta. S'inaugura venerdì 15 ottobre a Bologna Homeless More Rights, il primo festival dedicato ai diritti delle persone senza dimora. Partecipano, tra gli altri, Luigi Ciotti e Ornella Obert del Gruppo Abele
Dodici Paesi dell'Ue hanno chiesto nuove "protezioni" alle frontiere. "La terra misura 13mila chilometri di diametro, ma ne conta circa 16mila di filo spinato", dice il fondatore di Libera e Gruppo Abele. "Il Vecchio Continente, come già ammoniva don Tonino Bello, sia 'casa' e non solo 'cassa' comune. L'egoismo, radice delle chiusure sovraniste, è un cancro che ci divora"