
Un messaggio netto, pronunciato davanti al Tribunale di Ragusa, dove si è aperto il processo contro gli attivisti di Mediterranea. DonCiotti, presidente del Gruppo Abele, anche sul sito di Repubblica.it denuncia la criminalizzazione della solidarietà, l’omissione di soccorso da parte delle istituzioni e l’uso di denaro pubblico per finanziare violenza e respingimenti.