
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Gruppo Abele ospita Fate le brave, una performance teatrale a cura della psicologa clinica, formatrice e performer Claudia Vigneti. Con la partecipazione di Alessandra Bortolami, Silvia Cortassa, Marco Lanza, Elisa Persico, Claudia Parlanti, Stefano Ugues, Marco Foglino e Massimo Trombi.
L'evento si svolgerà martedì 25 novembre 2025, alle 18.30, presso il salone della nostra sede incorso Trapani 91/b a Torino.
Ingresso libero con offerta consapevole. Parte del ricavato sarà devoluto al Gruppo Abele.
Quante volte ci troviamo a mettere da parte chi siamo veramente per soddisfare le aspettative degli altri? Questo comportamento, spesso motivato dal desiderio di essere amate e accettate, può portare a un profondo malessere interiore.
Claudia Vigneti, artista, psicologa e terapeuta, ha esplorato questi temi creando una performance teatrale profonda, ironica e coinvolgente in grado di sensibilizzare tutto il pubblico sull'importanza di vivere in modo autentico, riappropriarsi dei propri sogni e della propria esistenza.
Saremo idealmente accompagnati verso il palco dai fili dei gomitoli che per alcuni giorni addobberanno gli spazi comuni della Fabbrica delle ‘e’. Il gomitolo come metafora di una dimensione interiore intricata, di quel caos emotivo o mentale che spesso ci troviamo a vivere, e chiede di essere ordinato e compreso. Seguire il filo del gomitolo equivale a ricostruire un racconto, ritrovare il senso perduto. Il filo è anche simbolo di connessione e relazione con gli altri, in un legame d’affetto o di destino. Un gomitolo può rappresentare la storia personale o collettiva, un intreccio di vissuti e ricordi che si possono svolgere o riavvolgere. Dal gomitolo nasce qualcosa di nuovo: un tessuto, un indumento, un’opera. Ecco che richiama quindi il potere creativo, la trasformazione del caos in forma, del materiale grezzo in bellezza.