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NotizieLa brigata medica internazionale di Cuba con le ospiti del dormitorio del Gruppo Abele

Sabato scorso, 16 maggio, tre medici della brigata internazionale di Cuba di stanza a Torino sono stati all'interno del dormitorio femminile del Gruppo Abele per spiegare alle donne senza fissa dimora le azioni anti covid

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Sabato scorso, 16 maggio, tre medici della brigata internazionale di Cuba di stanza a Torino sono stati all'interno del dormitorio femminile del Gruppo Abele per spiegare alle donne senza fissa dimora tutte le necessarie e quotidiane azioni di prevenzione da mettere in campo per limitare i rischi di contagio da #covid19.

Come indossare mascherine e guanti, come lavarsi le mani, le norme sulla distanza di sicurezza che saranno necessarie quando, terminato il lockdown, torneranno per larghi momenti della giornata in strada.
Tre ore intense che saranno seguite, questa settimana, da due momenti ulteriori di formazione e confronto con le nostre operatici, i nostri operatori, le nostre volontarie e i nostri volontari della nostra Casa di Ospitalità Notturna e della Drop House.

Sentiamo il dovere di ringraziare tutti i medici della brigata internazionale cubana. Per queste giornate, certo. Ma anche perché la loro missione parla la lingua che più ci piace: quella dell'uguaglianza e della pace tra i popoli.

Gracias, hermanos cubanos

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El sábado por la mañana, tres médicos de la brigada internacional cubana que se encuentran actualmente en Turín, visitaron el dormitorio femenino del Gruppo Abele para explicar a las mujeres sin hogar como llevar a cabo de manera cuotidiana todas las acciones necesarias para la prevención y limitación de los riesgos de contagio por #covid19.

Como ponerse las mascarillas y los guantes, como lavarse las manos, las normas sobre la distancia de seguridad que serán necesarias cuando tendrán que volver a la calle por gran parte del día, una vez terminado el lockdown. Tres horas intensas a las que esta semana se añadirán otros dos momentos de formación y confrontación con nuestros trabajadores y trabajadoras, así como con nuestros voluntarios y voluntarias de nuestra Casa di Ospitalità Notturana y de la Drop House.

Sentimos el fuerte deber de agradecer a todos los médicos de la brigada internacional cubana por estas jornadas de formación, pero también porque su misión habla el idioma que más nos gusta: el idioma de la igualdad y de la paz entre los pueblos.

Gracias, hermanos cubanos

(piero ferrante e maria fortea fontestad)

In questo articolo Lotta alla povertà

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