Immigrazione

Rassegna stampaLa rete dei diritti

15.10.2019 | Rai Tre

"Camminare insieme per non lasciare indietro nessuno: è questa la filosofia del Gruppo Abele", come descrive il servizio del Tg3 sul lavoro dell'associazione torinese, fondata da don Luigi Ciotti nel 1955, nelle parole dei volontari intervistati, del progetto Genitori&Figli, dello Sprar per richiedenti asilo e della Casa di ospitalità notturna

NotizieLa piazza di Torino che non ha paura di dire "Io Accolgo"

Sono oltre 40, e tra queste tra cui il Gruppo Abele, le sigle della società civile aderenti alla campagna Io Accolgo, per dire no alle politiche istituzionali che alimentano odio e discriminazione (dai decreti sicurezza agli accordi con la Libia). Il 5 ottobre 2019, in piazza Castello a Torino, hanno manifestato più di 100 persone, indossando la coperta termica, la stessa con la quale i migranti si riparano durante le traversate in mare

NotizieConoscere le migrazioni per parlare di immigrazione

In occasione della Giornata del migrante e del rifugiato celebrata nell'ultima domenica di settembre dalla Chiesa cattolica, la biblioteca del Gruppo Abele aggiorna la sua bibliografia sul tema dell'immigrazione. Scopri il catalogo...

NotizieUn appello per abrogare i Decreti Sicurezza e annullare gli accordi con la Libia

La Campagna #ioaccolgo, a cui il Gruppo Abele aderisce, ha lanciato un appello a Governo e Parlamento affinchè vengano abrogati i Decreti Sicurezza e annullati gli accordi con la Libia, oltre che riviste complessivamente le politiche sull'immigrazione. Firma anche tu!

Rassegna stampaMigranti: Open Arms; appello di Ciotti, fateli scendere

"Fateli scendere, il soccorso non puo' essere mai considerato un reato. Non saremo mai complici di questa disumanita'". Cosi' un appello di Luigi Ciotti

Rassegna stampaSicurezza bis: don Ciotti, politica ha tradito Costituzione

05.08.2019 | Ansa

Roma - "Oggi il grado di umanità del nostro Paese si è corrotto. La politica ha tradito la Costituzione, i sogni e gli ideali di chi l'ha pensata e scritta e delle convenzioni internazionali". Così Luigi Ciotti presidente di Libera e Gruppo Abele su approvazione al Senato del Decreto sicurezza bis

NotizieLa disumanità non può diventare legge #decretosicurezzabis

Lunedì 5 agosto il #decretosicurezzabis arriva in aula al Senato per approvazione. Non possiamo stare a guardare.La disumanità non può diventare legge: l'appello di don Ciotti, presidente di Libera e Gruppo Abele ai senatori

Rassegna stampa"Fermate il Decreto sicurezza"

04.08.2019 | La Repubblica

"Bocciare questo decreto significa riaprire nel nostro Paese un varco alla speranza, ricongiungere la nostra Italia alla parte migliore della sua Storia: quella costruita da tante persone oneste, ospitali e solidali, ribelli alle parole e agli atti dei demagoghi e dei prepotenti" scrive sul quotidiano il fondatore del Gruppo Abele e di Libera, invitando il Senato a non approvare la norma

NotizieFacce da #IoAccolgo

Edizioni Gruppo Abele, Drop House, Drop-in, Centro Crisi, Centro Diurno, Casa di Ospitalità Notturna, Binaria, Cascina Tario, Università della Strada. Ovviamente, il nostro settore Accoglienza. Il Gruppo Abele si è mobilitato sin dall'inizio a sostegno della campagna #IoAccolgo, lanciata il 20 giugno, a livello nazionale, insieme ad altre 41 sigle tra associazioni e sindacati per rivendicare il diritto a un'accoglienza più umana

Rassegna stampa"È una bestemmia chiedere di benedire i porti chiusi"

14.07.2019 | Rai Due

Luigi Ciotti, intervistato dalla trasmissione "Protestantesimo" di Rai Due, si esprime in merito al rapporto  politica/religione, calcando l'accento sull'impossibilità di fare della politica strumento dell'odio. Intervista dal minuto 4:30 al minuto 6:45 (necessaria iscrizione sito Ray Play)

NotizieImmigrazione, “una questione di civiltà”

Il numero degli sbarchi in italia è quasi azzerato (-81.85%). Gli aiuti alla Cooperazione sono diminuiti (-21.3%). Il sistema preesistente di accoglienza non è migliorato, anzi, l'attuazione del decreto Salvini, porterà  alla perdita di circa 18mila posti di lavoro. L'"invasione" è numericamente inesistente e economicamente recisa. Eppure discussissima e allarmante. Come si spiega il fenomeno?

Rassegna stampaSea Watch: Ciotti, far sbarcare migranti, è questione civiltà

25.06.2019 | Ansa

Roma - "Facciamoli scendere, si sta giocando una partita di civiltà. Si, civiltà. Perchè quando viene meno il dovere di soccorso, un dovere che nasce dall'empatia fra gli esseri umani, dal riconoscerci gli uni e gli altri soggetti a un destino comune, viene meno il fondamento stesso della civiltà". È l'appello di Luigi Ciotti, presidente Libera e Gruppo Abele