
Carlo Bonini e Giuliano Foschini intervistano il fondatore del Gruppo Abele, Luigi Ciotti, sulle pagine del quotidiano diretto da Carlo Verdelli a due anni dall'uccisione, a Malta, della giornalista Daphne Caruana Galizia
Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele, racconta sul numero di ottobre di Vita Pastorale l'esperienza di Casacomune, la scuola di formazione sui temi ambientali che nasce da una costola della nostra associazione
Lecce - "Dobbiamo recuperare una parola che non può essere solo pronunciata ma tradotta concretamente: l'urgenza. C'è bisogno con urgenza di politiche che diano dignità e lavoro a tutte le persone. L'obiettivo è il diritto al lavoro per tutti". Lo ha affermato il fondatore di Libera e Gruppo Abele, don Luigi Ciotti, in occasione delle Giornate del lavoro della Cgil
Roma - "È importante aderire non solo idealmente ma concretamente alla campagna nazionale '60 milioni di alberi' promossa dalla Comunità Laudato sì'. Ovvero far sì che in pochi anni il nostro Paese accolga 60 milioni di nuovi alberi, uno per ogni italiano" ha detto il presidente di Libera e Gruppo Abele
L'invito di don Ciotti, Libera e Gruppo Abele ad aderire alla campagna della comunità nata dai valori trasmessi nell'enciclica Laudato sì: "far sì che in pochi anni il nostro Paese accolga 60 milioni di nuovi alberi, uno per ogni italiano"
Don Ciotti, sul periodico dell'Associazione Centri Sportivi Italiani, ripercorre tutte le sue battaglie al fianco delle fasce sociali più disagiate e indica mafie e corruzione come problemi prioritari di cui deve occuparsi la politica italiana
Don Ciotti evidenzia, in un'intervista a EXagere, la necessità di "impegnarsi per costruire una società diversa dall'attuale, in cui vige una vera e propria "idolatria" dell'io, culto che ha distrutto il tessuto sociale, inaridito le relazioni umane e prodotto quella che papa Francesco ha chiamato, con un'espressione forte e del tutto calzante, 'globalizzazione dell'indifferenza'"
Don Luigi Ciotti sarà a Ravenna il 4 settembre alla festa nazionale de L'Unità. In questa intervista di Daniela Verlicchi, parla di giustizia e dignità, come responsabilità di ogni essere umano ma in particolare dei credenti: "Sono lo specifico del Vangelo". Una provocazione che non fa sedere
"Fateli scendere, il soccorso non puo' essere mai considerato un reato. Non saremo mai complici di questa disumanita'". Cosi' un appello di Luigi Ciotti
Roma - "Oggi il grado di umanità del nostro Paese si è corrotto. La politica ha tradito la Costituzione, i sogni e gli ideali di chi l'ha pensata e scritta e delle convenzioni internazionali". Così Luigi Ciotti presidente di Libera e Gruppo Abele su approvazione al Senato del Decreto sicurezza bis
Lunedì 5 agosto il #decretosicurezzabis arriva in aula al Senato per approvazione. Non possiamo stare a guardare.La disumanità non può diventare legge: l'appello di don Ciotti, presidente di Libera e Gruppo Abele ai senatori
"Bocciare questo decreto significa riaprire nel nostro Paese un varco alla speranza, ricongiungere la nostra Italia alla parte migliore della sua Storia: quella costruita da tante persone oneste, ospitali e solidali, ribelli alle parole e agli atti dei demagoghi e dei prepotenti" scrive sul quotidiano il fondatore del Gruppo Abele e di Libera, invitando il Senato a non approvare la norma