Immigrazione

NotizieDall'obiezione di coscienza al Servizio civile universale

A 50 anni dalla legge 772 e a pochi giorni dalla pubblicazione dell'ultimo e più recente bando per il servizio civile universale, Marco Labbate ci ha raccontato la rilevanza che ebbe la lotta per ottenere il riconoscimento dell'obiezione di coscienza

NotizieAccogliere è più che dare un tetto

Il Gruppo Abele ha accolto una famiglia afghana, arrivata in Italia grazie ai corridoi umanitari, per sfuggire alle persecuzioni talebane

NotizieLe persone non sono merce. La lotta contro la tratta parte dalla dignità

In occasione della Giornata europea contro la tratta degli esseri umani (18 ottobre) la nostra équipe del Progetto Vittime fa il punto sul progetto Alfa che prevedeva l'accoglienza di persone potenziali vittime di tratta e che ha seguito 359 donne, 122 bambini (di cui 34 nati durante l'accoglienza), 6 uomini e 3 persone transgender

Rassegna stampaIn tre anni salvate 502 donne dalla tratta della prostituzione

29.09.2022 | Rai Tre

A tre anni dall'inizio, il TgR Piemonte fa un bilancio del progetto Alfa, che mette a sistema l'impegno di tanti soggetti impegnati nella lotta alla tratta e allo sfruttamento sessuale

NotizieLa vittimizzazione collettiva, pane della politica

Il malinteso della vittima è il saggio appena pubblicato dalle Edizioni Gruppo Abele e scritto da Tamar Pitch, docente di filosofia e sociologia del diritto a Perugia, a cui abbiamo fatto qualche domanda per capire il paradosso di una società che per numeri risulta sempre più sicura eppure sempre più a livello individuale, richiede sicurezza

NotizieCosì le idee dei giovani ivoriani diventano imprese. Senza emigrare

Trasformare le idee e i sogni dei ragazzi della Costa d'Avorio in imprese, in opportunità di lavoro e crescita per loro e la comunità in cui vivono. Tentando così di arginare il fenomeno dell'emigrazione clandestina, che continua a mettere a rischio tante vite. È il progetto "Percorsi creativi e futuro d'innovazione per giovani ivoriani" avviato in Costa d'Avorio dalla Communauté Abel in collaborazione con la Regione Piemonte, il Comune di Vinovo, l'Associazione Vinovo for Africa e ora raccontato da un video realizzato dai giovani coinvolti.

Rassegna stampaTorino si riscopre povera: 10mila pacchi alimentari distribuiti dal Gruppo Abele

07.06.2022 | Torino Oggi.it

Nel 2021, sono stati 10.400 i pacchi alimentari (2 a settimana, senza interruzioni) distribuiti a più di 100 nuclei familiari in condizione, oppure a rischio, di povertà assoluta, che sono accolti o che rientrano nei progetti del Gruppo Abele. Numero a cui si aggiungono i 4.400 distribuiti nei primi 5 mesi di quest'anno. Tutto questo grazie al progetto Abbraccia una mamma, nato dal sodalizio tra la nostra associazione e Abit/Trevalli. Ne parla Torino Oggi

NotizieAbitare insieme: il Gruppo Abele cerca volontarie per comunità con donne migranti

Il percorso prevede un anno di vita comunitaria, incontri di formazione dedicati ai temi dell'immigrazione e la condivisione della quotidianità in un contesto multiculturale

Rassegna stampaUcraina, don Ciotti: "Ora i morti nel Mediterraneo non fanno più paura"

20.04.2022 | Agenzie varie

Il fondatore e presidente del Gruppo Abele, Luigi Ciotti, interviene da Napoli a un convegno promosso dalla Dia e parla di guerra, accoglienza e immigrazione: "Ora c'è una guerra in casa nostra, in Europa. È giusta tutta la mobilitazione in atto, ma delle altre 33 guerre chi se ne è occupato prima?

NotizieAvviso di selezione per un professionista per progettazione e realizzazione di percorsi di mestiere in sartoria

3 marzo 2022 - Avviso di selezione per la formazione di una graduatoria per il reclutamento di personale ESTERNO all'Associazione Gruppo Abele O.N.L.U.S. di un professionista per la progettazione e la realizzazione di un corso di sartoria base, nell'ambito dell'erogazione di servizi e attività con le beneficiarie del progetto Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – CUP J69E20000360007 "Fair Job"

NotizieUna guerra scaturita da una pace armata

La guerra non "scoppia" all'improvviso, ma – scrive don Ciotti – covata da chi se ne avvantaggia, lievita e poi dilaga con forza distruttiva, travolgendo persone, ecosistemi, patrimoni storici e culturali. Non sono solo gli Stati e le coalizioni a entrare in guerra fra loro. Prima, o nel frattempo, sono i potenti a dichiarare guerra ai propri popoli, i ricchi a lottare non contro la povertà ma contro i poveri, i violenti ad accanirsi contro i miti e i non-conformi, dalle cui mani dipende il futuro del pianeta

NotizieRevoca immediata del Memorandum Italia-Libia: l’appello della società civile

Il giorno del suo quinto anniversario, decine di organizzazioni italiane, libiche, africane ed europee, tra cui il Gruppo Abele e Libera, hanno presentato un documento di analisi e denuncia degli effetti del Memorandum e lanciano un appello al governo e alle organizzazioni internazionali: l'unica strada per tutelare le persone migranti in Libia è la revoca immediata del Memorandum